il Giappone in Italia


Vending machine

Vending machine
Le Jidōhanbaiki (自動販売機) sono ovunque, in quasi ogni strada. Quando fa caldo d'estate sono la mia salvezza. Mi scolo di tutto. Ci sono un'infinità di tipi differenti di bibite. La mia preferita però è la Dr. Pepper, tipo coca cola ma al sapore di ciliegia. Ci vado matto. E' in realtà una bibita americana che venne anche importata in Italia negli anni '80 ma dopo poco tempo scomparve (si può trovare a Roma da Castroni).
Anche in Giappone a dire il vero non se ne trovano molte, ma se la vedete provatela.
Ha un gusto davvero particolare.
Consiglio da amico... 
La prima Vending machine della storia è opera di un ingegnere e matematico dal nome Hero di Alessandria. Ma la prima vending machine a monete moderna venne introdotta a Londra verso la fine del 1880.
Venne inventata da Percival Everitt nel 1883 e la prima dispensava tessere.
Oggi il Giappone ha il maggior numero di vending machine pro-capite al mondo.
Di seguito alcune vending machine davvero particolari. Questa è una delle più vecchie e ancora di trova ad Asakusa:
Questa invece ha un'ampissima scelta di bevande. C'è l'imbarazzo della scelta...
Questa anche vi da la possibilità di scegliere tra varie tipologie di bevande. Io prenderei un tè verde, non so voi...
Questa vi consente di acquistare qualche giocattolo:
Quest'ultima invece vi permette di acquistare degli alcoolici, come whiskey, sake ed altro:
Insomma in Giappone ci sono vending machine davvero per ogni cosa e alcune sono a dir poco singolari.
Eccone altre ancora. Per i bouquet:
Per le cravatte:
Per gli ombrelli:
Per la verdura:
Per le riviste zozze:
Per le patatine fritte:
Per altra roba fritta:
Per le uova: