Protesi per ex-yakuza

Yukaku Fukushima è una dottoressa che ha deciso di creare delle protesi per gli ex appartenenti alla yakuza cui è stata amputata parte delle dita della mano.

Leggiamo dall'articolo scritto da Emiko Jozuka per Motherboard: "Lo Yubitsume—la parziale amputazione di un dito—è una forma di automutilazione rituale praticata dai membri della mafia giapponese, la Yakuza, per fare ammenda dei propri errori. La pratica risale al diciottesimo secolo, quando i giocatori d'azzardo, noti come bakuto, iniziarono ad accettare il dito amputato di una persona come risarcimento per i suoi debiti di gioco. La scelta ricadde sul mignolo della mano sinistra perché perderlo compromette la presa sulla spada (katana), indebolendo il debitore come avversario."

L'articolo continua dicendo che in base a un'indagine del governo del 1993 risultava che il 45% degli affiliati alla yakuza era stato vittima di tale pratica, utilizzata per espiare una propria colpa, come punizione per un errore commesso.

Oggi grazie alla dottoressa Fukushima tali persone possono riacquistare la propria dignità. Una bella iniziativa.