il Giappone in Italia
Issei Sagawa
Issei Sagawa nacque a Kobe nel 1949.
Nel 1981 mentre si trovava a studiare a Parigi, invitò a casa una sua compagna di studi, Renée Hartevelt, di cui era infatuato.
Mentre stavano ancora studiando la uccise con un fucile, dopodichè fece sesso con il suo cadavere e quindi ne mangiò una buona parte.
Grazie al padre molto ricco riuscì ad essere estradato in Giappone e lì venne liberato dopo 15 mesi di custodia cautelare.
Divenuto famoso in patria, scrisse diversi libri di successo e partecipò a un film, oltre a scrivere per una rivista, ancora oggi.
Oltre a libri sul suo delitto scrisse anche un libro su un serial killer che a Kobe decapitava i bambini.
In una recente intervista a VICE, ha ammesso di avere impulsi di cannibalismo che sopiva con la masturbazione, ma che teme possano di nuovo manifestarsi in quanto si definisce ora impotente.
Ha anche girato un film pornografico facendo sesso con una ragazza francese alla quale ha poi rivelato cosa ha fatto in passato per vedere la sua reazione.
Sin da bambino desiderava mangiare una persona. La cosa buffa è che in Francia è conosciuto come "il killer giapponese", mentre in Giappone come "il killer parigino".
Issei registrò anche su un'audiocassetta gli attimi dell'uccisione della ragazza.
I vicini testimoniarono di aver udito le urla di gioia di Issei dopo averla uccisa.
Fotografò poi alcune parti del corpo della ragazza ed il piatto che mangiò, dive si vede un suo seno contornato da patate e piselli.
Alto 1,51 e dal peso di 35 chili, era così esile che quando venne arrestato gli si sfilarono le manette.
Ammise sempre tutto quello che aveva fatto, come se fosse una cosa normale.