il Giappone in Italia
11/9/2001 - Il Giappone sapeva
Oggi voglio raccontarvi una storia, o forse dovrei dire che vorrei raccontarvi una storia che è stata raccontata a noi.
Ma andiamo con ordine e spieghiamoci meglio.
11 settembre 2001. Una data che tutti ricordiamo bene: l'attacco alle Torri Gemelle.
Premessa: anni fa ero molto scettico su quello che raccontava il governo sul caso Ustica ed in particolare l'ex ministro Giovanardi. Si trova ancora su youtube la sua dichiarazione di allora, quando raccontava a tutta l'Italia che il DC9 Itavia era precipitato a causa di un cedimento strutturale, senza alcun dubbio, irridendo chi sosteneva potesse essere invece precipitato a causa di un'esplosione a bordo o peggio ancora di un missile.
A distanza di molti anni la verità venne a galla. Io anni fa andai anche a vedere i resti del DC9 nell'hangar di Bologna, dove erano custoditi e la mia idea inziale venne avvalorata da quello che vidi. Ebbi proprio l'impressione che fossero i rottami di un aereo colpito da un missile, altro che cedimento strutturale. Ma questa è un'altra storia e non mi dilungo oltre.
Torniamo alle Torri Gemelle.
Il governo americano sostenne e ancora oggi sostiene ufficialmente che quel giorno vennero dirottati 4 aerei. I due che colpirono le torri, uno che colpì il Pentagono e un altro che cadde nel vuoto senza colpire nessun bersaglio grazie all'azione eroica di alcuni passeggeri.
Ma c'erano delle anomalie. Strani movimenti di azioni nell'immediatezza dell'attacco, persone che proprio quel giorno si assentarono dal lavoro e altre cose che non tornavano.
Ma figuriamoci se il governo americano, Bush, potesse mentire su una cosa del genere. Nessuno inzialmente indagò più di tanto.
Poi vidi un documentario. Questo: VIDEO 1
Il narratore conduceva una trasmissione radio, come racconta nel video e si parlava delle torri e diversi ex militari ponevano seri dubbi su ciò che potesse essere accaduto quel giorno, a tal punto che il conduttore della trasmissione radio decise di indagare.
In quel video lui pone semplicemente delle domande, ma dimostra basandosi esclusivamente sulle foto e sui video diramati ufficialmente quel giorno che è praticamente impossibile che un aereo sia caduto sul Pentagono e le ragioni sono innumerevoli:
- il buco nel Pentagono è largo circa 5 metri e lì un Boegin757 non poteva proprio entrare
- Il Boeing757 ha una coda alta 14 metri, ma il tetto del Pentagono rimase intatto, danneggiato ma senza crollare, crollò più tardi, indebolito. Ma la coda dell'aereo avrebbe dovuto farlo crollare subito.
- non c'è nessuna traccia di un aereo, ne un sedile, una valigia, una ruota, un pezzo d'ala, un motore, nulla di nulla, come si può constatare dai vari video e dalle molte foto di quel giorno. Nulla di nulla, ne tantomeno un cratere causato dall'esplosione dell'aereo come sostenuto ufficialmente dalle fonti governative. Nulla di nulla ripeto. E un aereo non può completamente disintegrarsi in un impatto, come invece voleva far credere il governo diramando un video realizzato da tecnici che però fecero degli errori grossolani.
Cercavano anche di far intendere che l'aereo si fosse per l'appunto disintegrato, ma allora non si spiega il buco in uscita dall'ultimo anello danneggiato che si vede chiaramente in un altro video che si trova su youtube. Se l'aereo si era subito disintegrato, cosa comunque di per se assurda, come è stato fatto quel buco?
Accanto al buco d'entrata si vedono chiaramente dei mobili iintatti, dei vetri intatti, addirittura dei fogli di carta integri, non bruciati, cosa incompatibile con un impatto con disintegrazione addirittura dell'aereo, come sostenuto dal governo.
E altre anomalie ancora.
Sono state chieste delle prove video al governo per dimostrare che si trattò di un aereo invece. Risposta del governo: invio di un video con la data sbagliata e dove si vede l'esplosione ma non si vede assolutamente nessun aereo.
E quella sarebbe l'unica ripresa di quel giorno? Del Pentagono, il luogo più sorvegliato al mondo?
Dove sono gli altri video? E perché subito dopo l'attentato sono stati subito sequestrati dall'FBI i video privati delle costruzioni nei pressi del Pentagono che puntavano verso il luogo dell'incidente e non sono mai stati mostrati a nessuno?
Tiriamo le somme: il Pentagono non fu colpito da un aereo, ma al 99% da un missile.
E allora il Boegin757 con i passeggeri a bordo? Che fine ha fatto?
Eppure ci furono delle telefonate fatte dai passeggeri verso i familari. Ma anche qui le anomalie sono a dir poco clamorose.
Un altro video: VIDEO 2
Qualcosa non torna. Non solo le telefonate sono a dir poco strane, ma è praticamente impossibile chiamare da un aereo in volo con quella qualità di voce. La cosa è confermata dalle compagnie aeree stesse e da prove che sono state realizzate a conferma di ciò in seguito, dove si dimostra che si ha una possibilità su 100 di ricevere una telefonata con quella qualitàvocale e quel giorno ne arrivarono diverse, tutte ben udibili.
Tiriamo le somme: quelle telefonate sono molto probabilmente farlocche.
Passiamo alle torri.
Nel primo video si mostrano già molte anomalie. Proviamo a descrivere le principali:
Il secondo aereo, quello ripreso da più telecamere e obiettivi, non è un aereo di linea. Non pare proprio un Boeging767 o se lo fosse è stato certamente modificato perché si nota chiaramente sotto la pancia una specie di missile o serbatoio.
Non si vede solo da una foto, non è un gioco di ombre. Si vede da più riprese. C'è qualcosa di grosso sotto l'aereo. E come è possibile che i passeggeri non se ne siano accorti salendo lo stesso sull'aereo?
Alcuni testimoni oculari, come si ascolta dal video, notarono subito che non era quel tipo di aereo. Non aveva finestrini, era di colore grigiastro. Sembrava un aereo militare non un Boegin767.
Altra nomalia: poco prima dell'impatto sia del primo che del secondo aereo, si nota una luce improvvisa. PRIMA che gli aerei toccassero il grattacielo. Pochi istanti prima. come se fosse stato lanciato un missile magari per poi far esplodere il carburante dell'aereo con certezza e magari il serbatoio aggiuntivo che venne messo sotto. Teoria folle? E allora quelle luci cos'erano?
Non è un effetto ottico, una rifrazione. Il secondo aereo è ripreso da più prospettive e si nota sempre quella luce improvvisa poco prima che l'aereo impatti il grattacielo.
Pompieri: i pompieri quel giorno parlarono di esplosioni in serie. Di bum bum bum in sequenza. La stessa cosa dissero molti giornalisti, ma quei video stranamente non vennero più tramsessi per diverso tempo e solo recentemente stanno rispuntando fuori. Video originali nell'immediatezza degli accadimenti. Le esplosioni sono quelle che si sentono in pratica nelle demolizioni controllate dei palazzi. E in un altro video su youtube si vedono chiaramente degli sbuffi in sequenza dai lati dei grattacieli, verso l'esterno, poco prima che crollassero, proprio come succede nelle demolzioni controllate.
C'è poi questo video: VIDEO 3
In esso si dimostra come sia praticamente impossibile che la parte superiore dei grattacieli, cadendo, possa disintegrare in così breve tempo la parte inferiore che era molto più grande e intatta.
Una piccola porzione di grattacielo, che tra l'altro cadendo si è disintegrata, non può avere la forza di far crollare tonnellate di acciaio e cemento armato completamente intatte, non danneggiate. E' impossibile e va contro tutte le leggi della fisica.
Nel video un fisico sorride e dice che queste sono leggi basilari, che si insegnano alle medie.
Tiriamo le somme: le torri gemelle non sono crollate per l'impatto degli aerei ma per una demolizione controllata, dritte per dritte, senza oscillazioni, in tempo quasi zero.
Aggiungiamo che gli architetti delle Twin Towers, nel progettare la rete di acciaio delle torri avevano addirittura previsto la possibilità di un impatto aereo e quindi le torri avrebbero resistito a una eventualità di quel tipo senza problemi.
Ancora: inzialmente si parlò di fusione della struttura d'acciaio a causa del calore, ma la cosa era talmente assurda che poi si è ripiegato su un indebolimento dell'acciaio che avrebbe poi tirato a se le pareti dei grattacieli verso l'interno, facendoli implodere.
Ma questo non è possibile.
L'acciaio fonde a una temperatura di circa 1500 °C e una temperatura del genere non poteva essersi assolutamente sviluppata. Si indebolisce a una temperatura di circa 600 °C, ma le stesse autorità ammettono che la temperatura raggiunta quel giorno a seguito dell'esplosione degli aerei non superò mai i 250 °C, quindi i discorsi ufficiali crollano definitivamente.
Tiriamo nuovamente le somme: l'acciaio non si è ne fuso ne indebolito. La dimostrazione pratica è il fatto che alcune persone hanno ridisceso una scalinata che era vicinissima al punto d'impatto e una persona ci è addirittura passata attraverso e ne è poi uscita viva. Quindi la temperatura era si alta, ma non altissima altrimenti quella persona sarebbe stata incendiata come un fiammifero.
C'è poi una prova decisiva, clamorosa, un autogol incredibile.
Il responabile del grattacielo n° 7, che crollò anch'esso insieme alle Torri Gemelle, ammise candidamente in TV che venne contattato quel giorno dai servizi governativi che gli annunciavano che avrebbero "tirato giù" il grattacielo per evitare problemi maggiori. Ma il piccolo problema è che per "tirare giù" un grattacielo con una demolizione controllata, servono settimane di preparativi, non si fa in poche ore, quindi le cariche per tirarlo giù erano già piazzate da tempo. Non se ne esce. Il personaggio ha ammesso in pratica che quella fu una demolizione controllata e quindi indirettamente che era già stato programmato da settimane di far crollare quel grattacielo.
Passiamo agli architetti. Si è creata un'associazione di architetti a livello mondiale che chiede delle spiegazioni al governo americano si quello che accadde quel giorno, ritenendo appunto che sia ovvio che si sia trattato di una demolizione controllata, ma il governo non risponde. O meglio dire: non sa cosa rispondere.
Familiari delle vittime: non credono alla versione del governo americano e in più incontri hanno chiesto spiegazioni logiche per quello che è accaduto quel giorno. In particolare:
come mai si afferma che era impossibile monitorare i potenziali attentatori sostenendo che ci sono migliaia di moschee e centri di incontro e luoghi privati di altro tipo mentre subito dopo l'attentato sono andati a beccare immediatamente i presunti complici dell'attentato?
Risposta ufficiale: siamo stati fortunati.
Ancora: come è possibile che il paese più difeso al mondo dopo il primo attacco o perlomeno dopo il secondo, non abbia alzato i caccia in volo e bloccato immediatamente tutti gli altri voli di quel giorno, essendo passata tra il primo e l'ultimo attacco quasi un'ora senza che vi fosse nessuna risposta dell'aviazione militare americana?
Le associazioni delle vittime degli "attentati" dell'11 settembte 2001 hanno denunciato George Bush per Alto Tradimento e aspettano giustizia.
Più passa il tempo più appare chiaro a tutti che quel giorno è stata messa in atto la più grande porcata del secolo.
C'è stato si un attentato, ma alla demorazia. Il mandante: Bush.
E perché mai avrebbe fatto una cosa del genere?
Forse per avere poi la libertà, appoggiato da tutta l'opinione pubblica, di poter iniziare una guerra contro un nemico immaginario, come poi si è dimostrato essere Saddam Hussein (dove sono le armi batteriologiche? Dissero che avrebbero fornito prove, ancora le stiamo aspettanto).
Ma di questo non ne ho la certezza, sono solo supposizioni.
Le certezze sono queste:
1) Le Torri Gemelle sono crollare a causa di una demolizione controllata non a causa dell'impatto degli aerei. E' ormai ovvio a tutti, credo. Questo significa che la cosa era stata programmata da mesi.
2) Nessun aereo è mai caduto sul Pentagono. Anche questo è ormai ovvio.
3) Bush e la sua amministrazione dovrebbero comparire di fronte alla corte marziale per quello che sono stati in grado di architettare.
Quello che non riesco ancora a capire è come ancora non vengano dette queste cose ufficialmente e non venga chiamato Bush a rispondere di un attentato al suo paese.
Certamente Obama conosce la verità. E sapete cosa? La conosceva benissimo anche il governo giapponese, come potrete vedere da questo video qui sotto.
Qualcuno ancora crede alla versione ufficiale? Gli attentatori mandati da Osama Bin Laden, le Torri che crollano a causa dell'impatto degli aerei? L'aereo che colpisce il Pentagono?
Vorrei sapere voi cosa ne pensate.