il Giappone in Italia
Perle di Flavio
Ed ecco una serie di "perle" del sottoscritto, inventate e postate sul profilo FB quando non ha niente di meglio da fare:
Tutto inizia dalla fine
- maestro, da chi ha ricevuto gli auguri più sinceri?
- dal mio migliore amico
- ah si? E cosa le ha detto?
- miao
Essere o malessere, questo è il problema
Ognuno ha l'età che si merita
- maestro, chi è stato secondo lei il più grande personaggio mai apparso sulla Terra?
- Polifemo
- no, intendevo quello che ha creato le cose più grandi
- non mi intendo di architettura
- no, non mi capisce, la persona che verrà ricordata per sempre, anche quando non ci sarà più la Terra
- se non ci sarà più nessuno potrà ricordare
- a volte ho la sensazione che mi prenda in giro, maestro. Voglio dire chi è secondo lei la persona più intelligente mai apparsa sulla Terra?
- non mi piace autocelebrarmi
- ok, grazie lo stesso
- prego
- maestro, perché non possiamo volare?
- semplice: perché non abbiamo le ali
- e perché non siamo dotati di ali?
- perché non ci servono, visto che non dobbiamo volare
- ah...grazie
- prego
-come si va per di la?
-passando per di qua
-bene, e come di passa per di qua?
-passando per di la
-ma se mi ha appena detto che per passare per di la bisogna passare per di qua!
-esatto
-ma è un paradosso
-se non lo fosse lo sarebbe
-che ore sono?
-le dieci meno cinque
-le 9:55?
-no, le 5
-grazie
-prego
Meno sai di me più mi conosci
- maestro, lei dice sempre che viviamo nell'impermanenza e che dunque siamo qui ma in realtà non ci siamo
- vero
- quindi tutto quello che facciamo, compresi i suoi insegnamenti sono in un certo senso inutili
- in un certo senso è così
- inoltre dice anche che tutto quello che facciamo non dipende dalla nostra volontà, che le nostre azioni sono influenzate dall'ambiente in cui viviamo e siamo solo in parte responsabili delle nostre azioni
- vedo che qualcosa hai imparato, figliuolo
- tenendo dunque validi questo concetti, se io decidessi questo mese di non pagare la quota in fondo è come se non l'avessi deciso io del tutto ed inoltre pagare la retta è in un certo senso inutile, sempre in base a quello che stiamo dicendo
- questa notte verrò nel dormitorio e ti ucciderò
- ma....maestro! Perché mai?
- in fondo siamo impermanenti e tu se ci sei o no non cambia molto, e poi il mio agire sarà solo in parte responsabilità del sottoscritto, è l'influenza dell'ambiente e di questo tuo discorso che mi porterà ad ucciderti
- credo che pagherò la retta. In fondo i suoi insegnamenti meritano un riconoscimento, anche se inutili, almeno in parte
- forse non ti ucciderò
- grazie maestro, a dopo
- a dopo
Un oggetto è utile quando non lo si usa
- maestro, cosa devo aspettarmi dal futuro?
- il passato
- in che senso? Non capisco. Ma il passato è passato, come può esserci in futuro?
- il futuro non è altro che il passato di un futuro più prossimo
- e allora quando esiste se esiste il futuro?
- esiste nel presente
- ma lei ha sempre detto che il presente non esiste
- infatti
- quindi se il passato è nel futuro e il futuro nel presente, allora ciò implica che il presente è nel passato, ma non esistendo il presente, non esiste nemmeno il passato e tantomeno il futuro, quindi cosa esiste?
- esiste il nulla
- non c'ho capito nulla ma grazie
- prego
- maestro, se lei dovesse riassumere il concetto di umanità in una sola parola, quale parola userebbe?
- umanità
- grazie
- prego
C'è solo una cosa che non bisogna mai dimenticare nella vita, solo che non ricordo qual'è
l`essere uguali fa la differenza
Se fossi libero di dire quello che penso starei zitto
- maestro, ieri ho pensato a lei
- lei chi?
- lei!
- lei chi?! Come posso seguirti nel ragionamento se non mi dici a chi ti stai riferendo? La tua ragazza?
- no! Mi riferisco a lei! Uso lei per portarle rispetto!
- e ci mancherebbe altro! Alle donne va sempre portato il rispetto! E "uso" è un termine che non va bene, comunque...
- non mi riferisco a una lei donna
- non interferisco nella tua vita privata, ma ho capito cosa intendi...
- maestro...le...a volte non capisco se mi prendi in giro
- dammi del lei, figliolo. In questo tempio si porta ancora rispetto al maestro.
- mah...vado. A presto.
- a presto.
- maestro, lei mi è simpatico
- no, lei mi è simpaticA
- ma io intendo lei, maestro, la prego non ricominci. Lei, maestro, mi è simpatico
- lei, allievo, mi è simpaticA
- ma lo vuole capire che mi rivolgo a lei, proprio a lei?
- appunto, si dice simpaticA non simpaticO
- ritiro quello che ho detto, la odio!
- questa ragazza deve essere molto complicata
- addio
- a presto
Se fossi me stesso sarei un altro
- maestro, perchè non ho ancora una ragazza, se è vero che l'amore non guarda in faccia a nessuno?
- perchè nessuno guarda in faccia a te.
- maestro, posso dire una cosa che non si aspetta?
- certo
- una cosa che non si aspetta
- credo che i miei insegnamenti cominciano a dare frutti...
- maestro, cos'è il pensare?
- non pensare
- in che senso? Allora l'agire sarebbe il non agire?
- esatto
- allora il pagare la retta mensile il non pagarla?
- forse, e il passare l'esame non passarlo
- capisco. Oggi verso la quota
- grazie
- maestro, la vita è bella?
- non è ne bella ne brutta
- come può essere? Vorrebbe dire che non è brutta se sono rinchiuso in gabbia?
- non se sei con una bellissima donna
- e non è bella se sono con una bellissima donna?
- non se chiuso in gabbia
- quindi la vita è sia bella che brutta?
- ne l'una ne l'altra cosa
- e allora cosa viviamo a fare? Per il nulla?
- il nulla è tutto
- come può essere che il nulla sia tutto? Vuole dire che anche io sono il nulla?
- soprattutto tu
- ah...non ho capito, ma grazie
- prego
- maestro, esiste un metodo per migliorare la memoria?
- certo
- quale?
- esiste un libro che ho usato anche io fino a poco tempo fa, perché avevo dei problemi a ricordare le cose
- bene! E dov'è questo libro?
- non lo ricordo
- maestro, come si chiama quella persona per la quale fai un qualcosa e che in cambio per te non fa nulla?
- conoscente
- e quella persona che se glielo chiedi ti fa un favore?
- amico
- e quella persona che ti aiuta senza bisogno che glielo chiedi?
- vero amico
- e chi ti aiuta senza che tu sappia di averne bisogno?
- maestro
- maestro qual'e il dono più bello che ha ricevuto quest'anno?
- una cosa utile. Mi tiene compagnia tutte le sere e non mi fa mai domande inopportune.
- grazie maestro
- un criceto
- maestro, secondo lei come dovrebbe essere festeggiato il Natale?
- andando a trovare gli amici
- concordo. Eppure lei è rimasto sempre qui. Non l'ho vista uscire
- appunto
Oggi al cimitero non c'è un'anima
Siam tutti nessuno
Ci sono due modi per tenere a mente le cose. Il primo è segnarsele, il secondo non lo ricordo.
C'è un tempo per vivere e un tempo per morire, solo che non sappiamo quale dei tempi sia il primo e quale il secondo.
- maestro, ho una domanda interessante da farle
- dimmi pure
- qual'è il suo fiore preferito?
- il camaleonte
- ma il camaleonte non ê un fiore
- e la domanda non è interessante
- maestro, lei crede ai fantasmi?
- no
- e come mai?
- non posso credere a chi dice delle cose senza che io possa ascoltarle. Non so se dice la verità o meno
- maestro, lei riesce a capire l'età di una persona?
- si
- e come fa? Dagli occhi?
- no
- dalla postura?
- no
- e allora come lo capisce?
- glielo chiedo
- maestro perchè dormiamo?
- perchè dobbiamo riposare
- e perchè dobbiamo farlo? Perchè abbiamo questa necessità?
- perchè siamo stressati dalle cose della vita
- la vita è così stressante?
- a volte si
- e quindi se qualcuno o qualcosa ci stressa ci viene voglia di dormire?
- esatto
- e allor...ma dove va?
- a dormire
Quel che è non è
Quel che non è potrebbe essere
Quel che potrebbe essere sarà
Quel che sarà è
- maestro, devo incontrare una ragazza che ho conosciuto su internet, ma io di ragazze non so veramente nulla. Cosa posso dire per colpirla non appena la vedo?
- se dicessi quello che penso di te potrei offenderti
- ah...ma è sicuro di questa frase?
- certo
- mah...mi fido di lei, vado...
(Il giorno dopo)
- allora, hai incontrato quella ragazza?
- si, maestro, ma dopo che le ho detto quella frase mi ha mandato a quel paese ed ê scappata via
- quale frase?
- quella che mi ha suggerito lei
- ma io non t'ho suggerito nessuna frase
- come no, "se dicessi quello che penso di te potrei offenderti"
- ah,...ma io mi riferivo a te
- maestro, lei ha mai posseduto una macchina?
- si, e l'ho trovata una bella esperienza, diversa che con una donna....
- no, intendevo se l'ha mai acquistata
- ah...certo
- e cosa pensa in genere del progresso, della tecnologia?
- che se usata bene è un'ottima cosa
- allora posso sentire l'ipod mentre meditiamo?
- no
- e posso vedere la tv anche dopo l'ora di fine giornata?
- no
- e cosa posso fare di tecnologico?
- pagare la quota mensile con il bancomat
- maestro, qual'è il segreto per vivere a lungo?
- non morire
- grazie
- prego
- maestro, cosa pensa dei barboni?
- che dovrebbero tagliarsi la barba, lunga è antiestetica
- no, intendevo di chi vive per la strada
- non bisogna vivere per forza per qualcosa in particolare...
- no, non mi capisce...le persone che mendicano
- mai mendicarsi di nessuno, è male
- forse non mi spiego. Se qualcuno chiede soldi, lei glieli dà?
- solo se mi fa la ricevuta
- ma le persone che non hanno nulla! Che c'entra la ricevuta?
- e allora non glieli do i soldi! Se no poi non hanno più nulla, ma i miei soldi!
- mi aspettavo qualcosa di più profondo da lei francamente
- da lei non devi mai aspettarti nulla, le donne sono lunatiche
- no, intend...vabbè, notte
- notte
- maestro, come faccio a tornare sui miei passi dopo aver detto una cosa che alla fine mi rendo conto non volessi dire?
- non puoi
- come non posso? Come fa a dirlo con certezza?
- io non l' ho detto
- ma ha appena affermato che non si può
- non si può cosa?
- capito. Grazie
- prego
- maestro, cosa vorrebbe ci fosse scritto sulla tua tomba come epitaffio, dopo la sua sepoltura?
- qui è presente uno stronzo
- non capisco. Perchê dovrebbero pensare che lei sia stato uno stronzo?
- ma non è mica riferito a me
- cosa c'è dopo la morte?
- la vita
- ma se la vita è dopo la morte, prima della morte cosa c'è?
- l'agonia
Vivo per morire
- maestro, quante stelle ci sono in cielo?
- tante
- ...certo, ma non ha mai stimato un numero lei?
- no, non credo. Forse il 9 che mi ha portato fortuna in un paio di occasioni. Per il resto non è che abbia tutta questa stima verso i numeri
- vabbè, lasciamo perdere...
- come posso sapere se ho capito una cosa oppure no?
- semplice: se non la sai spiegare allora l'hai capita
- maestro secondo lei l'universo è finito?
- no, manca ancora un pezzo della Salerno-Reggio Calabria
- maestro, posso farle una domanda?
- certo
- quand'è che ha deciso di tagliarsi i capelli?
- non l'ho mai deciso
- vuol dire che li ha perduti nel tempo?
- nemmeno
- posso farle un'altra domanda?
- certo
- quanto tempo è che non si specchia?
- molto
- grazie
- prego
- maestro, perchè recitiamo i sutra?
- e perchê non dovremmo?
- e perchè meditiamo in seiza?
- e perchè non dovremmo?
- e perchè non ci restitutite le quote che versiamo mensilmente?
- s'è fatto tardi. Notte
- notte
- maestro, se io fossi una persona illuminata, a quest'ora cosa starei facendo invece che porle domande stupide?
- staresti ad ascoltarle
- maestro, cos'è la filosofia?
- non ê facile da spiegare a parole, ma posso dirti cos'è un filosofo
- e allora mi dica cos'ê un filosofo
- uno che ha studiato filosofia
- grazie
- prego
- maestro, ha mai desiderato una cosa ardentemente senza riuscire poi ad ottenerla?
- si
- e cosa, se non sono indiscreto?
- ricevere domande intelligenti
- maestro, forse sarebbe bene dotarsi di un piccolo ascensore per chi ha difficoltà motorie, specie dopo le lezioni di meditazione zen che ci costringono a stare seduti per ore, lei cosa ne pensa?
- penso che salire le scale a piedi faccia comunque bene
- si, ma credo che porrò la questione all'attenzione di tutti. Credo sia un mio dovere non pensa anche lei?
- certo, e ci siamo già informati. Dovremo solo aumentare le vostre quote mensili del doppio
- infondo credo che salire le scale a piedi faccia comunque bene
- anche io
- maestro, come si può sconfiggere la fame nel mondo?
- mangiando
- ..mmhh, e la povertà?
- guadagnando
- ah...e come si fa se non si può?
- potendo
- grazie
- prego
- maestro, quand'è l'ultima volta che ha pianto?
- ieri, quando la Roma ha perso
- lei segue il calcio? Questa cosa mi stupisce
- no, il fatto è che avevo scommesso vincesse
- cosa? Scommette i suoi soldi sulle gare? Non lo avrei mai immaginato
- non erano soldi miei, li ho presi dalle quote che avete versato
- sono incredulo. E deluso. Non posso credere a quello che mi sta dicendo
- infatti scherzavo
- mi pareva....
- ho scommesso sul Bayern e con i soldi vinti mi sono comprato liquori e sigarette
- a questo punto mi aspetto che mi dica che va a prostitute...
- no, quello no...
- meno male
- sono loro che vengono al tempio
- maestro, come faccio ad evitare di rispondere ad una domanda?
- ti racconto una storia. Un giorno un discepolo andò dal suo maestro e gli chiese: come faccio ad evitare di rispondere ad una domanda? E il maestro rispose "ti racconto una storia": un giorno un discepolo andò dal suo maestro e gli chiese come fare per evitare di rispondere ad una domanda e il maestro rispose: ti racconto una storia...
- capito...grazie
- prego
- maestro, lei ha mai preso delle droghe?
- certo
- come certo?! E che tipo di droghe ha preso?
- un pò tutte. Quelle che trovo
- sono esterrefatto. Ma non dice sempre che bisogna stare lontani da queste cose, dalle droghe?
- certo che lo dico. Se ne trovano poche qui nel tempio e non ce n'è anche per voi. State lontani dalle droghe dunque, lo ribadisco
- maestro, come si fa a capire quando si sbaglia?
- si sbaglia sempre
- vuole dire che qualsiasi cosa faccio, sto sbagliando?
- esatto
- allora sbaglio anche a pagare la quota al tempio per i suoi insegnamenti?
- sbagli a pensarlo
- maestro, posso chiederle quanti anni ha?
- no
- lo sapevo. Mi ero già informato con gli altri discepoli e so che lei non ha mai rivelato a nessuno la sua età. Speravo magari di coglierla in un momento di distrazione
- non voglio rivelarla e so che ogni tanto qualcuno di voi prova a capirlo. Ma non sono così sprovveduto. A 56 anni mi aspetto di tutto da voi
- ma...
- cosa?
- maestro, ha mai avuto allievi delinquenti?
- certo, molti
- davvero? E come ha fatto per mandarli via?
- non li ho mandati via
- vuol farmi credere che li ha tenuti al tempio? E che magari la notte condivido la mia camera con un assassino o un ladro?
- esatto
- sono incredulo...vado a riposare
- prima ridammi l'orologio
- ah...scusi
- maestro, lei crede agli alieni?
- no, ne dicono troppe
- maestro l'essere è importante?
- dipende quale essere intendi. Alcuni insetti sono davvero fastidiosi, specie in estate
- ma io intendevo il nostro essere
- se ti riferisci al gatto del tempio si, è importante
- lasciamo perdere...
- maestro, posso farle una domanda?
- certo
- lei come reagirebbe se le dessi uno schiaffo?
- ti spaccherei la faccia!
- ma come? E allora tutti quei discorsi sul perdonare gli altri? Non erano veri?
- certo che lo erano; dopo ti perdonerei per lo schiaffo. Non porto rancore.
- maestro cos'è la felicità?
- quella cosa che ti rende felice
- ah...e quindi immagino che la tristezza sia quella cosa che ti rende triste
- esatto
- e allora cosa sarebbe il sesso?
- quella cosa che ti rende sesso
- grazie
- prego
- maestro, oggi un compagno di studi mi ha deriso, accennando al mio naso che sostiene essere storto. Credo che certi atteggiamenti dovrebbero essere puniti
- vero
- anche lei pensa che dovrebbe essere punito?
- mi riferivo al naso
- Maestro, ha mai ucciso qualcuno?
- si
- come si??! Lei? Proprio lei che predica la non violenza e l'importanza della vita? Come può averlo fatto? Perchè ha ucciso quella persona?
- faceva troppe domande
- a domani
- maestro, ha mai preso un piccione in mano?
- certo che si
- davvero? E cos'ha provato? Non ha avuto la sensazione anche lei che a quella bestiola mancasse qualcosa?
- si
- davvero? Anche lei? E secondo lei cosa gli mancava?
- un pò di sale
- maestro, cos'è la verità?
- una bugia
- in che senso? Non capisco. Ma se la verità è una bugia allora la bugia cos'è, una verità?
- no, è una bugia
- continuo a non capire. Se io ora dico una bugia lei cosa mi dice?
- non si dicono le bugie. Non mi piace discutere con i bugiardi. A domani.
- maestro, lei ha mai fatto una cosa stupida?
- certo che si
- e qual'è quella più stupida in assoluto?
- rispondere alle tue domande
- Ieri durante la seduta di meditazione ho avuto una visione. Ho visto una persona che era seduta in meditazione. Ma non ero io.
- e chi era?
- era lei
- ho detto di tenere gli occhi chiusi mentre meditate...
- scusi
- maestro posso farle una domanda un pò privata?
- certo
- lei è mai stato innamorato?
- si
- davvero?! E lei come si chiamava?
- non era una donna
- un uomo?
- si
- e chi sarebbe?
- tu
- oggi non posso partecipare ai lavori di meditazione di coppia, gliel'avevo detto?
- maestro, pensavo una cosa. Pensavo che quando accendiamo le candeline nel tempio sia per varie motivazioni. Per purificare il luogo per noi sacro ad esempio. Per rendere omaggio ai nostri avi. Per entrare in uno stato di meditazione. Questo pensavo. È così?
- no
- e allora perchè lo facciamo?
- perchè a una cert'ora non si vede un cazzo qui dentro
- maestro, qual'è il senso della vita?
- la vita non ha un senso
- e allora perchè viviamo?
- per dargliene uno
- quindi la mia vita ora ha un senso?
- non ancora
- e cosa mi manca per averne uno?
- hai pagato la quota mensile?
- no
- non ancora...
- maestro come posso diventare saggio come te?
- non puoi
- come non posso. E allora perchè mi trovo qui a studiare?
- e che cazzo ne so, sei fu che vieni tutte le mattine al tempio
- Maestro ieri riflettevo sull'importanza della vita e la connessione con l'uomo, ed anche sull'interdipendenza in cui viviamo. E sulla dualità del tutto. Sull'irrealità di ciò che vediamo e l'impermanenza delle vite e dei pensieri. Mi sono chiesto del perchè delle cose e il senso delle domande che ci poniamo.
- Sticazzi
La realtà è la cosa più falsa che esista
Non si finisce mai di finire
L'uomo è il peggior amico del cane
Gli occhi sono lo specchio dell'anima...de limortacci tua
Meglio un uomo oggi che una cretina domani
Muori e lascia morire
Vorrei ma non posso.
Potrei ma non voglio.
Ciò che è non sembra; ciò che sembra non è.
Se fossi felice sarei triste
Non qui, non ora
Il cielo è sottoterra
Uno è tutti
Finalmente ho trovato un ragazzo che mi capisce.
Sono contento per te, e che lavoro fa?
Lo psichiatra.
A me non piace ripetere le cose. Non mi piace ripeterle. No, ripetere le cose non mi piace proprio.
La ragazza correva a piedi nudi sula sabbia. I suoi capelli, spostati delicatamente dal vento, erano di un colore indefinito, tra il castano e il turchese. Le gambe, affusolate, mostravano una linea sinuosa e curata, mentre il seno, spostato dai movimenti della corsa liberatrice, era di una bellezza rara, ne grande ne piccolo. Giusto, ma quel giusto che poteva far uscire di senno un uomo che la vedesse in quel momento. La sua corsa rallentò d'un tratto. Una casa in lontananza e una mano a salutare, diretta a lei, tanto bella quanto affaticata da quella corsa lungo la riva. La casa si fece più grande, più vicina, e la mano divenne un braccio e poi un corpo, quello della madre, sorridente e posata, a richiamare l'attenzione della ragazza, che con molta grazia fermò la corsa e contraccambiò il sorriso. Un cenno d'intesa legò in quel momento le due donne e la ragazza, dopo aver ripreso fiato e con uno sguardo curioso e ammaliante esclamò; a mà! È pronto da magnà?
Vivere la vita è un po' come morire la morte
Quando un uomo dice basta è ancora
La pazienza è la virtù dei morti
In futuro terrò presente il passato
Il miglior modo per imparare qualcosa è impararla
La vita uccide
Il modo migliore per ricordarsi le cose è dimenticarle
Il miglior modo per allontanarsi è restare
Se guardandoti allo specchio vedi un'altra persona allora sei te stesso
Un uomo solo è solo un uomo
Un vero uomo si comporta da donna
- maestro, qual è la metà di infinito?
- infi
- grazie
- prego
La felicità dura un attimo. Ed è triste.
- maestro, cosa si prova ad essere un maestro?
- nulla
- come nulla? E allora perché lo fa? Potrebbe tornare a fare l'allievo
- infatti lo sono
- e chi sarebbe il suo maestro?
- tu
- io? e cosa sta imparando da me?
- l'inutilità di essere un maestro
- e cosa dico per farle pensare questo?
- non è quello che dici, ma quello che non dici
- e cosa non dico?
- quello che dici
- non ho capito, ma grazie comunque
- prego
Se non vedi il sole risorgere al mattino, non è perché sei morto, ma perché il sole sei tu
Tra il dire e il fare c'è il vaffanculo
A volte ci vuole coraggio ad essere codardi
Se ti diranno che sei finito, non crederci.
Se sarai solo e senza soldi, non arrenderti.
Se avrai perso la famiglia e i tuoi ricordi non cedere.
Se oltre a questo avrai anche una montagna di debiti e nessuno ti vuole...e che cazzo, stammi lontano che porti pure jella, santa madonna.
Se vuoi essere sii, se vuoi fare fii
Che sia o meno un buon giorno ce lo dice la notte
Oggi ho sognato di essere sveglio
Il miglior modo per morire è vivere
- maestro, come posso migliorare la mia vita?
- migliorandola
- certo...ma come?
- rendendola migliore
- e cosa serve per renderla migliore?
- un miglioramento
- grazie
- prego
- maestro, bisogna essere sempre caritatevoli con il prossimo?
- no
- come no?
- non con il prossimo, ma con chi si ha davanti
- si, certo, io con prossimo intendevo l'altro
- perché l'altro? Quello che ti sta davanti e chiede aiuto proprio non ti piace?
- ma no, non capisce. Intendo gli altri, diversi da noi, il prossimo.
- gli altri, il prossimo, non noi...sei molto confuso giovanotto
- forse si, grazie comunque, maestro
- prego (leggermente infastidito)
Il miglior modo per non dire le cose è dirle apertamente
L'intelligenza rende ignoranti
- maestro, stanotte ho fatto un sogno stranissimo. C'era un mondo parallelo e noi eravamo tutt'altre persone. Esisteva un mondo reale e un mondo irreale. Lei in uno dei due mondi era un finto maestro che si prendeva gioco di noi allievi che eravamo tutti considerati ignoranti da lei
- che sogno strano. E invece nel mondo irreale come ero?
Capisci se una persona è sola quando è in compagnia
L'uomo saggio è donna
Nessuna donna merita di essere uomo
L'uomo vero è falso
- maestro, se una persona a cui tengo mi chiedesse dei soldi, come dovrei comportarmi?
- se davvero tieni a lui dovresti darglieli
- bene, lei ha sempre detto che tiene a noi allievi ed io volevo chiederle mille euro e sono certo che in base a quanto ha appena affermato sarà felice di darmeli
- certo. Ma mi hai anticipato. Stavo appunto per chiederti duemila euro di prestito per ammodernare la sala letture
- in fondo se uno tenesse veramente a qualcuno non gli chiederebbe deisoldi, stavo pensando
- anche io lo credo
- grazie, arrivederci
- arrivederci
- maestro, quando avrò raggiunto l'illuminazione come vedrò il mondo?
- per quello che è
- perché ora come lo vedo?
- per quello che sei
Il miglior modo per essere d'accordo con gli altri è non ascoltarli
Del doman non v'è certezza. Ma dell'oggi si: è na schifezza
Quando sono solo con me stesso siamo in troppi
- maestro, se una persona a cui tengo mi chiedesse dei soldi, come dovrei comportarmi?
- se davvero tieni a lui dovresti darglieli
- bene, lei ha sempre detto che tiene a noi allievi ed io volevo chiederle mille euro e sono certo che in base a quanto ha appena affermato sarà felice di darmeli
- certo. Ma mi hai anticipato. Stavo appunto per chiederti duemila euro di prestito per ammodernare la sala letture
- in fondo se uno tenesse veramente a qualcuno non gli chiederebbe deisoldi, stavo pensando
- anche io lo credo
- grazie, arrivederci
- arrivederci
Nessuno ha il diritto di dirti cosa devi e non devi fare.
Devi fare quello che credi, non devi ascoltarli
Il segreto è non avere segreti
- maestro, cosa rende un uomo....un grande uomo?
- "grande"
- grazie
- prego
- e come definirebbe l'opposto del matrimonio, maestro?
- patrimonio
A volte ciò che sembra esser vero lo è
Odio la falsità e le persone false. Però sto mentendo.
- maestro, vorrei conoscere la fine del mondo
- ndo
- grazie
- prego
Non sarà che la terra trema perché ha paura?
- maestro, ha mai pensato di organizzare degli incontri con studenti di altre comunità? Qui vicino ci sono molti templi. Ad esempio c'è quel tempio che accetta solo ragazze. Ecco, non si potrebbe incontrarci qualche volta con loro? Ovviamente per discutere delle nostre esperienze e della religione.
- c'ho pensato, certo, e prossimamente avrete degli incontri
- ottimo!
- ma non con le ragazze. Ho pensato che avreste preferito interloquire con ragazzi come voi che sono più vicini alla vostra realtà. Inoltre le ragazze di quel tempio dicono essere davvero belle e sono certo che non vorreste essere distratti dalle loro forme sinuose e provocanti. Infine credo che, interpretando i vostri pensieri, non siate interessati a sapere cosa fanno loro e magari venire importunati dalle loro voglie terrene.
- maestro...
- si?
- ma vaffanculo
- maestro, qual è la differenza tra reale e irreale?
- ir
- grazie
- prego
- maestro, cosa le piace fare nel tempio libero? :-)
Maestro...dove va...maestro!
- maestro, cosa consiglierebbe a chi vuole un giorno diventare un maestro?
- di lasciar perdere
- e perché? Anche lei è diventato maestro. Vuole forse farmi intendere che non sono abbastanza intelligente per poterlo diventare?
- esatto
- e allora perché mi tiene tra i suoi allievi?
- per prendere la quota mensile
- lei è un mostro! Allora sa cosa? Da domani interrompo il corso!
- infondo potresti essere un buon maestro...
- lo crede davvero?
- si si...
- sapevo che mi prendeva in giro. Allora cosa posso fare per raggiungere il mio obiettivo?
- restare il più a lungo possibile in questo tempio ed esssere puntuale nei pagamenti
- grazie, seguirò il suo consiglio
- prego
- maestro, ha mai pensato di scrivere un libro?
- certo
- e perché non l'ha fatto?
- ma se to ho appena detto che l'ho fatto?
- no, non il pensare, ...il libro!
- quale libro?
- quello che le ho chiesto di scrivere!
- e quando mi avresti chiesto di scrivere un libro? Sentiamo...
- niente, lasciamo stare. Grazie
- prego, figliuolo
- maestro, perché la vita è cosi complicata?
- perché si vive
- beh, certo che si vive, perché c'è qualcuno che non vive la vita?
- si
- e chi sarebbe?
- chi la vive
- no, aspetti...stavolta voglio capire bene cosa dice. Lei ha detto che la vita si vive, giusto?
- esatto
- e che però alcuni non la vivono, corretto?
- si
- e che chi non vive è perché vive, giusto?
- giusto
- non ho capito...comunque grazie
- prego
- maestro, oggi è la giornata della memoria. A tal proposito volevo porle una domanda: come faccio a ricordare una cosa?
- dimenticandola
- ma se la dimentico non la ricordo. Mi faccia capire meglio
- quand'è l'ultima volta che hai dimenticato di fare qualcosa?
- tempo fa avevamo una cena importante a casa, ma me ne dimenticai completamente. Mia madre mi rimproverò per giorni
- appunto. Ora come vedi quella cosa te la ricordi. Se te la fossi ricordata allora ora non la ricorderesti, sarebbe stata una cena come tante e l'avresti dimenticata
- cavolo, non c'avevo pensato. Quindi per deduzione per ricordarmi di pagare la tassa del tempio dovrei dimenticare di pagarla
- esatto. In quel caso saresti espulso dal tempio ed avresti un ricordo vivido di quella dimenticanza
- forse è meglio ricordarmi di ricordare piuttosto che ricordarmi di dimenticare
- bisogna dimenticarsi di ricordare, non ricordarsi di dimenticare e allora si ricorda il ricordo
- sono confuso. Non ricordo più perché sono qui. Comunque grazie
- prego
- maestro, oggi sono rimasto in meditazione nel cortile del tempio. Ero immerso nel silenzio apparentemente, ma poi ho percepito il movimento delle formiche sul prato. Ho poi avvertito chiaramente il rumore del ruscello oltre la collina. Ho percepito il volo di una farfalla alle mie spalle, il battito del mio cuore e altro ancora e quello che era silenzio è divenuto un baccano silente. È allora che ho capito che per sentire le cose bisogna solo saper ascoltare. Lei cosa ne pensa? Maestro....
- si,...cosa?