il Giappone in Italia
Sistemarsi in Giappone
25.04.2015 15:25Resgitrarsi per ricevere la residence card, appena arrivati in Giappone
Arrivati in Giappone, siamo muniti del certificato per restare più dei 3 mesi che sono il massimo per un turista, con un timbro sul passaporto.
Verrà emessa una residence card che dovremo portare entro 2 settimane all'ufficio municipale più vicino, per sbrugare le procedure per essere registrati come residenti.
L'indirizzo di residenza verrà apposto sul restro della residence card.
Che tipo di carta è la residence card?
La residence card, emessa dal Ministero dell'Immigrazione, per i visitatori di medio-lungo periodo permette appunto di ricevere lo status di residente in Giappone.
Se vi sono de9 cambiamenti durante il nostro soggiorno-studio a medio-lungo termine, tali variazioni devono essere registrate, indicando appunto evenutalmente un rinnovo di soggiorno, un cambio di residenza e altro.
Verrà modificata o riemessa la residence card che risulta come prova del nostro status in caso di controlli.
La card senrve anche se si vuole aprire un conto corrente bancario, firmare un contratto con una compagnia telefonica, affittare un appartamento o per tenere un'esame di ammissione all'università o in altri contesti.
Dovere di portare e mostrare la residence card
Occorre sempre portare la card con se, in caso di controllo da parte della polizia. Se si viene fermati e non si ha con se la card si rischia una multa fino a 200.000 yen.
Inoltre si viene sospettati di essere entrati illegalmente in Giappone.
Portate sempre la residence card con voi.
I minori sotto i 16 anni invece non sono tenuti a portarla.
Segnarsi da qualche parte il numero della residence card
Non si sa mai. Nel caso si smarrisse con il numero possiamo richiedere che venga riemessa.
In caso di cambiamenti del proprio status, si ha il dovere di comunicarli
In caso di qualsiasi cambiamento occorre comunicarlo all'ufficio immigrazione e svolgere le pratiche per modificare la residence card. Questo va fatto entro 2 settimane.
In particolare quando si cambia indirizzo di residenza bisogna comunicarlo all'ufficio municipale e richiedere un certificato di cambio residenza. Entro 2 settimane dallo spostamento occorre notificarlo all'ufficio del nuovo municipio di appartenenza e farsi scrivere dietro alla residence card il nuovo indirizzo di residenza.
Bisogna anche firmare un documento quando si esce dal Giappone per tornare in Italia.
Essendo inoltre il proprio certificato di assicurazione sanitaria legato al municipio di appartenza, occorre restituirlo al vecchio municipio prima del cambio di residenza e poi richiederne uno nuovo al nuovo ufficio municipale di competenza.
In caso di variazione di qualsiasi altro dato sulla card, occorre comunicarlo all'Ufficio Immigrazione per ottenere la modifica sulla card stessa.
Perdita della card e riemissione
In caso di smarrimento o danneggiamento della residence card, si può richiedere la riemissione.
Il costo per la riemissione è di 1.300 yen.
La residence card ed il rientro in Giappone
Quando si lascia il Giappone e non si ha il permesso per rientrare, occorre ripetere la procedura per l'ottenimento del certificato di elegibilità e quindi per un nuovo visto.
La residence card è considerata un documento sufficiente per essere accettati in Giappone, se si rientra entro un anno dall'uscita. Basterà mostrarla insieme al passaporto e nessun altro documento verrà richiesto.
Se programmiamo di lasciare il Giappone per più di un anno occorre richiedere un permesso di rientro, che costa 3.000 yen(6.000 in caso di più rientri). Questo all'Ufficio Immigrazione, prima di partire.
Il permesso di rientrare verrà affisso come timbro sul passaporto.
Quando si è obbligati a restituire la residence card:
- quando si lascia il Giappone sena rientrare. Al momento della partenza occorre restituire la card durante le procedure per la partenza. Verrà restituita la card con un foro per invalidarla;
- quando si lascia il Giappone con l'intenzione di tornare ma poi non si ritorna. In questo caso bisogna restituirla tramite posta (vedi sotto);
- quando il possessore della card muore. Ai parenti o conoscenti è richiesto di restituire la card entro 2 settimane dal decesso del possessore al più vicino Ufficio Immigrazione o inviarlo per posta.
Ecco l'indirizzo postale a cui inviare la card in caso di necessità:
135-0064 Tokyo-to, Edo-ku, Aomi 2-7-11 Tokyo Wan Godo Chousha 9F
Tokyo Immigration Bureau Odaiba Office
Nota: la mancata restituzione della card provoca una multa fino a 200.000 yen, che saranno richiesti eventualemtne in caso di rientro in Giappone se si è fuoriusciti.
Comunicazioni obbligatorie
Durante il periodo di residenza occorre comunicare ogni cambiamento, come il cambio di lavoro, di scuola, un divorzio, ed altri dati sensibili all'Ufficio dell'Immigrazione.
In caso di cambio di scuola o di fine degli studi, occorre comunicarlo di persona o tramite posta il prima possibile.
In caso di mancata comunicazione la multa può essere fino a 200.000 yen.
La mancata comunicazione del cambio di residenza o l'indicazione di un falso nuovo indirizzo potrebbe portare alla revoca dello stato di residente.
Queste comunicazioni possono essere comunicate via posta al seguente indirizzo:
108-8255 Tokyo-to Minato-ku Konan 5-5-30
Tokyo Immigration Bureau, Residence Status Management Section: Notification Submission Desk
Nota: sulla busta scrivere con inchiostro rosso: "Notification Enclosed". Assicurarsi che nella busta siano inserite 2 copie della residence card insieme alla comunicazione.
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