il Giappone in Italia
N5 - Lezione 7
Dunque, in questa lezione parliamo di pronomi personali: io, tu, lui, ecc.
A tal proposito, rispoleveriamo anche qui la vecchia lezione sul tema:
Ormai sapete scrivere in hira e katakana e potete sbizzarrirvi a tradurre tutte le parole che trovate. Divertentissimo...
In realtà i modi per dire "io" e "tu" in particolare sono davvero innumerevoli.
Si dice ci siano almeno 1 miliardo di modi di dire "io", forse più. Ma a noi basta conoscerne 3-4.
Certamente il più comune è WATASHI, ma anche BOKU è molto comune, specie tra i giovani e ORE anche, si sente spesso anche nei film, magari quelli sulla yakuza, o negli anime.
A volte si trova WARE WARE e nel tempo ne ho trovati anche altri che non vi sto qui ad elencare.
Meglio imparare quelli principali.
Detto questo andiamo ad imparare due nuovi kanji: quello di fiume e di campo di riso.
Nella videolezione accenno anche al fatto che le letture dei kanji possono essere di due tipi: ON e KUN, di derivazione cinese o giapponese, ma ci sono alcune cose, come le proporzioni dei tratti, anche nei kana che abbiamo visto, o questa di on e kun o altre, che sono certamente importanti ma sulle quali preferisco non soffermarmi perché le ritengo meno importanti rispetto ad altre e rinvio lo studio a chi è interessato da farsi eventualmente per contro proprio. Io non gli ho mai dato grossa importanza. I tratti nel tempo comunque si scrivono in maniera personalizzata e anche se le proporzioni non rispettano gli standard non c'è problema anche perché come ho già detto ho visto scrivere sia kana che kanji da giapponesi in maniera davvero inguardabile a volte.
Anche il discorso di on e kun può certamente far capire qualcosa in più, ma poi le parole e quando utilizzare un suono o un altro per i kanji si comprendono nel tempo con l'abitudine. Io almeno la vedo così.
Comunque sia i discorsi sarebbero davvero troppi e preferisco andare al nocciolo delle cose.
Si dovrebbero studiare ad esempio i vari tipi di tratto per la creazione di un kanji, ma io penso che si possono imparare tranquillamente vedendo come si scrivono e copiando quei tipi di tratti, senza perdere troppo tempo prima a studiare i vari tipi di tratto, discendente, ascendente, curvo ecc.
Seguiranno a breve delle videolezioni specifiche sulla grammatica e credo che quelle siano le più importanti di tutte.
In fondo i kanji e il metodo per scriverli si trovano ovunque, mentre la grammatica spesso si trova spiegata male o comunque è poco comprensibile e cercherò di renderla più chiara che altrove.